COME REGOLARSI E CHE COSA FARE QUANDO SI CAMBIA DATORE DI LAVORO
L’aderente che cambia azienda, ma mantiene il medesimo contratto, dovrà avvertire il nuovo datore di lavoro che è iscritto a Fon.Te. La contribuzione in questo caso proseguirà. Sarà quindi necessario inviare a Fon.Te. il modulo di prosecuzione della contribuzione per cambio datore di lavoro.
In caso di cambio di lavoro, ma anche della tipologia del contratto collettivo applicato, l’aderente dovrà verificare se il nuovo contratto rientri tra quelli previsti da Fon.Te., consultando la “Tabella di Contribuzione – Allegato alla Nota Informativa”. In caso affermativo è necessario inviare al Fondo il “Modulo prosecuzione della contribuzione per cambio datore di lavoro”.
Se il dipendente che ha cambiato azienda è assunto con un contratto che non rientri tra quelli previsti da Fon.Te., perderà il requisito fondamentale per restare iscritto al Fondo. Può scegliere, in alternativa, di trasferire la propria posizione maturata: – ad altro fondo negoziale previsto dal nuovo Ccnl – o a un fondo aperto. In entrambi i casi, manterrà l’anzianità contributiva maturata e dovrà inviare a Fon.Te. il modulo di trasferimento.
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